Programma Regionale Integrato di Mitigazione dei Rischi
Con il Programma Regionale Integrato di Mitigazione dei Rischi la Regione Lombardia costruisce su nuove basi le politiche regionali necessarie e possibili in materia di sicurezza ed individua, quali essenziali fattori innovativi, le seguenti grandi scelte:
confrontarsi in forme più appropriate con le caratteristiche del contesto in cui le politiche di sicurezza sono esercitate;
rispondere alla sollecitazione presente nelle società complesse e avanzate, come quella lombarda, che chiede di migliorare e ampliare i processi securitari e assicurativi;
fare della sicurezza una politica esercitata e sostenuta da un ampio e articolato fronte interistituzionale.
Di seguito si riassumono le modalità operative attraverso le quali è possibile attuare le suddette grandi scelte:
1 - Confrontarsi con le caratteristiche del contesto
Territorializzazione delle analisi
Forte finalizzazione e valutazione degli interventi
Trattamento e gestione integrata del rischio
2 - Considerare la domanda di più ampi e migliori processi securitari e assicurativi
Ampliamento selettivo delle politiche di safety considerate
Gruppo centrale di politiche essenziali per far fronte alle insicurezze maggiori che possono gravare sulla vita sociale e personale, oltre che sui sistemi infrastrutturali e i beni pubblici
Flessibilità e capacità di relazione con altre politiche a valenza securitaria
3 - Fare della sicurezza una politica esercitata e sostenuta da un ampio fronte istituzionale
Confronto multilivello e condivisione grandi scelte
Obiettivo della crescita della resilienza come capacità di convivere con i rischi e di farvi fronte
Il PRIM considera due principali categorie di rischio definite in base alla loro natura e frequenza:
rischi maggiori, ovvero frequenti o probabili, naturali o tecnologici, antropici: idrogeologico, sismico, industriale, meteorologico, incendi boschivi
rischi di incidenti o eventi socialmente rilevanti: incidenti stradali, incidenti sul lavoro, sicurezza urbana
Per ciascuno dei rischi considerati si sono approfondite le possibili relazioni valutando la possibilità di effetti domino o di influenza reciproca al fine di individuare potenziali livelli di pericolosità per specifiche aree territoriali.
Il lavoro di ricerca, di approfondimento e di analisi è stato svolto in collaborazione con numerosi Enti di Ricerca.
Per maggiori informazioni visita il sito
di Regione Lombardia:
http://www.protezionecivile.regione.lombardia.it/