Simulazione incendio nella Scuola di Verderio Superiore
ESERCITAZIONE CON IL118 ED I VIGILI DEL FUOCO
per una cultura della prevenzione e della protezione civile
Martedì 13 Maggio 2003, nell’ambito del progetto “scuola sicura” si è svolta un’esercitazione di evacuazione della scuola di Verderio Superiore che simulasse un allarme per un incendio in un’aula. L’esercitazione è stata organizzata dal RSPP maestro Giuseppe Radaelli insieme al Comando dei Vigili del Fuoco di Lecco e Merate ed ai Volontari di Protezione Civile di Imbersago ed ha coinvolto anche il 118, la Croce Bianca di Merate e la Polizia Municipale. Con esercitazioni di questa natura si vuole diffondere la cultura della protezione civile negli ambienti di studio e di lavoro, convinti che una persona informata e preparata sarà sempre più attenta alla sicurezza ed alla salute propria, altrui ed alla salvaguardia dell’ambiente.
Lo scopo di questa manifestazione specifica è stato la verifica della conoscenza delle misure da mettere in atto in caso di emergenza e dei comportamenti individuali e di gruppo degli interessati, attraverso una simulazione di allarme per un incendio scoppiato nella scuola.
Inoltre con questa esercitazione ci si proponeva di far conoscere agli alunni le risorse coinvolte in eventi calamitosi ed il ruolo specifico di ognuno, nonché di osservare i mezzi utilizzati, le procedure e tecniche di intervento dei soccorritori. Scopo collaterale anche la verifica delle modalità e dei tempi di attuazione delle procedure dei soccorritori stessi, al fine di un costante miglioramento attraverso la pratica.
Ecco brevemente la descrizione dell’esercitazione: I volontari di Protezione Civile di Imbersago sono arrivati alla scuola e senza farsi vedere dagli alunni hanno fatto un sopralluogo e deciso i punti in cui si sarebbero appostati per osservare che l’evacuazione della scuola avvenisse in modo corretto. Quindi usando una speciale apparecchiatura fornita dai Vigili del Fuoco, si è una densa nube di fumo simulando così l’incendio. E’ stato dato l’allarme incendio, con relativo ordine di evacuazione generale.
Molto ordinatamente tutte le classi si sono portate verso le uscite di sicurezza e quindi al punto di raccolta in giardino: in testa la maestra, quindi tutti i bambini mano nella mano ed a chiudere la fila un alunno incaricato. Arrivati al punto di raccolta è stato fatto l’appello e si atteso l’arrivo dei soccorritori.
Sono arrivati i Vigili del Fuoco con autopompa e scala, l’automedica del 118 ed ambulanza e subito si sono ripartiti i compiti: chi è entrato subito nell’edificio, chi ha preparato le attrezzature. Un servizio di centralino era stato attivato per rispondere ad eventuali generatori che preoccupati telefonassero.Sono stati simulati anche dei feriti: due alunni sono stati portati fuori dall’edificio ed affidati alle cure degli infermieri ed un volontario della Protezione Civile è stato posto in salvo da un Vigile del fuoco dalla finestra al secondo piano con l’autoscala.
L’esercitazione si è svolta nel migliore modi con un alto coinvolgimento degli alunni, molto interessati a quanto stava accadendo nella loro scuola ed anche per aspetti spettacolari degli interventi. I Volontari hanno preso nota dei tempi e delle modalità delle varie fasi dell'esercitazione. Una relazione è stata stilata per essere discussa con gli insegnanti ed i responsabili della sicurezza.
Al termine tutti gli alunni si sono recati molto ordinatamente nella palestra, dove il maestro Radaelli ha spiegato il significato dell’esercitazione ed ha ringraziato tutti quanti hanno contribuito alla buona riuscita della stessa.